SOLIDARIETA' AI MANIFESTANTI AGGREDITI
Nessuna base militare Usa-Nato
Né a Vicenza Né altrove
Il Partito di Alternativa Comunista (LIT), Sezione diVicenza, è stato presente alla manifestazione odierna con il volantino che segue distribuito in un migliaio di copie.
Il Partito di Alternativa Comunista esprime la propria solidarietà ai manifestanti aggrediti dalla polizia durante l'iniziativa del 6 settembre scorso contro la costruzione della nuova base militare nell'area dell'aeroporto Dal Molin.
Questi gravi fatti dimostrano in modo oggettivo e tangibile l'assoluta necessità che il movimento vicentino non si isoli ma, al contrario, si ricolleghi in modo stretto e definitivo con il movimento internazionale contro la guerra.
Né i colloqui con il ministro Parisi (di novembre-dicembre 2006 ai quali è seguito nel gennaio 2007 il sì di Prodi), né i ricorsi o le interrogazioni istituzionali hanno fatto fare un passo avanti alla lotta. Solo l'intervento indipendente del movimento operaio dalla borghesia e dai suoi governi, di centrodestra e di centrosinistra, può aprire la prospettiva della definitiva chiusura delle basi militari Usa-Nato e così porre termine alle guerre coloniali ed imperialiste.
Per questo è necessario costruire un fronte unico che recuperi la mobilitazione larga e radicale che è stata in grado di costruire l'imponente manifestazione del 17 febbraio 2007, per far tremare ancora una volta il potere economico, politico e della guerra imperialista che vuole la costruzione della nuova base.
Via Le basi! Nessuna base militare Usa-Nato. Né a Vicenza, né altrove!
Vicenza, 13 settembre 2008