USIAMO
LO SCIOPERO DEL 12 MARZO PER DIRE che
L'ARTICOLO 18 NON SI TOCCA:
LO DIFENDEREMO CON LA LOTTA
Di fronte allo sfacelo sociale
prodotto dalla crisi, dall'avidità padronale e dai provvedimenti antioperai di
un governo autoritario, corrotto e truffaldino, la Cgil chiama i lavoratori in
piazza su una piattaforma debole, "fuori fuoco", con uno sciopero frammentato
sia nei luoghi, sia nella durata (per alcuni è di 4 ore, per altri è di 8 ore).
Se Cisl e Uil hanno ormai completato la loro virata in sindacati "gialli",
secondo un modello aziendalistico e neocorporativo, la Cgil continua a mimare
attraverso scioperi rituali un conflitto smorzato in partenza che non darà
sbocco alle più pressanti esigenze dei lavoratori.